ORTICA
Termoregolatrice e traspirante
Sembra strano realizzare delle calzature in fibra di Ortica, ma la sensazione che si prova nell’indossarle è davvero favorevole.
Il tessuto naturale derivato queste piante orticacee è il Ramiè, un tessuto resistente, traspirante, termoregolatore e biodegradabile. Adatto alla realizzazione di sneakers e di dettagli nei vari modelli di calzature.
perché ci piace
RESISTENTE TRASPIRANTE BIODEGRADABILE



CANAPA
Resistente e naturale
Una fibra che amiamo utilizzare soprattutto per sneakers estive è la canapa. Una pianta antica che produce uno dei tessuti più ecologici al mondo. Cresce in maniera spontanea, può essere coltivata in meno di 4 mesi e non richiede l’utilizzo di sostanze nocive, con un impatto ambientale molto basso.
Durante tutto il processo di produzione, dall’estrazione, alla filatura e all’intreccio non vi è l’utilizzo di sostanze nocive, né l’uso di pesticidi o fertilizzanti.
Sfrutta meno terreno rispetto ad altre fibre tessili, con una resa altissima, 1 ettaro di terra può produrre circa il 250% in più rispetto al cotone ed il 600% in più rispetto al lino.
Rispetta il terreno dove viene coltivata, in quanto fornisce materia organica senza esaurirlo o impoverirlo, rendendolo un terreno ottimo per qualsiasi altra coltura.
Cerchiamo di renderla ancora più bella esteticamente, con la tintura ad estratti vegetali e la stampa naturale con foglie di Eucalipto e Quercia. Un processo di tintura sempre differente ed unico.
perché ci piace
Resistente ipoallergenico calda di inverno – fresca e traspirante d’estate




lasciati ispirare dall'ortica e dalla canapa
COTONE BIO
Soffice, morbido e confortevole
Nella realizzazione delle sneakers, come fodera interna, usiamo anche una spugna di Cotone Biologico, al tatto morbido e molto traspirante.
Il Cotone è la fibra tessile più utilizzata al mondo, ma allo stesso tempo risulta la più nociva. Le coltivazioni intensive di cotone, e l’utilizzo incessante di sostanze chimiche, distruggono l’intero ecosistema, dagli agricoltori che le coltivano alle falde acquifere inquinate. Con ripercussione negativa anche nel mondo animale.
Invece, la coltivazione del cotone biologico è diversa, si tratta di un’agricoltura pulita, ecologica, e socialmente etica, segue le regole dell’agricoltura biologica.
L’origine biologica del cotone, consiste proprio nel non utilizzo di sostanze sintetiche nocive, quali pesticidi, diserbanti, fertilizzanti, che una volta utilizzati, persistono nel tessuto, anche dopo i continui lavaggi, finendo in parte nelle acque dei nostri mari. E non richiede neanche un uso eccessivo di acqua o spreco di energia.
La coltivazione del cotone biologico è a regime di coltivazione, la terra contiene un limitato quantitativo di sostanze nutrienti (minerali), e nelle coltivazioni intensive ciò non viene considerato, sfruttando la terra fino al totale esaurimento di queste risorse.
Ed è una coltivazione non solo a tutela ambientale, ma anche sociale con la salvaguardia della salute umana e rispetto delle condizioni di lavoro equo, e contro il lavoro minorile o forzato. E al tatto risulta morbido e confortevole.
perché ci piace
BIOLOGICO E AL TATTO SETOSO